Sostenibilità

Con questo corso vogliamo informare cosa sta facendo líItalia per cambiare la politica energetica e ambientale. Vedremo nel dettaglio come Ë stato istituito il Piano nazionale integrato per líenergia ed il clima (PNIEC). Andremo a vedere come sono stati stabiliti gli obiettivi nazionali al 2030 sullíefficienza energetica, sulle fonti rinnovabili e sulla riduzione delle emissioni di CO2, nonchÈ gli obiettivi in tema di sicurezza energetica, interconnessioni, mercato unico dellíenergia e competitivit‡, sviluppo e mobilit‡ sostenibile, delineando per ciascuno di essi le misure che saranno attuate per assicurarne il raggiungimento. Questo Piano Ë un tassello fondamentale per líItalia nel contribuire in maniera decisiva alla realizzazione di un importante cambiamento nella politica energetica e ambientale dellíUnione europea.

Analizzeremo con questo corso i punti chiave del regolamento europeo sul finanziamento dellíenergia rinnovabile. I finanziamenti devono provenire da tre fonti e vedremo quali sono. I finanziamenti devono rispettare determinate disposizioni. Il ruolo degli Stati membri: se intendono contribuire mediante un pagamento volontario (Stati membri contribuenti) o consentire líinstallazione sul proprio territorio di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (Stati membri ospitanti) ed in base al ruolo scelto quali informazioni devono fornire. Il ruolo della Commissione. Il sistema per la concessione della sovvenzione: quali i principi atti a consentire un processo competitivo per attenuare il rischio finanziario. Da quando si applica il Regolamento ed i periodi di attuazione.

Con questo corso si vuole far conoscere la politica europea che si vuole adottare per rivedere il quadro strategico sullíenergia e il clima. Andremo ad analizzare le azioni necessarie da intraprendere questa riforma. Un nuovo sistema di governance: il quadro 2030 propone una nuova governance basata su piani nazionali per un'energia competitiva, sicura e sostenibile. Riforma del sistema ETS dell'UE: cioË stabilire una riserva per la stabilit‡ del mercato. Efficienza energetica: quali i miglioramenti in materia di efficienza energetica contribuiranno al raggiungimento di tutti gli obiettivi della politica energetica UE.

Per logistica 4.0 si intende líapplicazione dellíIndustria 4.0 al mondo della supply chain e rappresenta la pianificazione efficiente di tutti i processi relativi allo stoccaggio delle materie prime, dei semilavorati e dei prodotti finiti, alla movimentazione e al trasporto. Implica un sistema di digitalizzazione dei processi per mezzo di soluzioni tecnologiche innovative, allo scopo di aumentare la connessione e la condivisione di dati lungo tutti gli anelli della supply chain, prevedendo anche una connessione tra macchine, sistemi di stoccaggio, macchinari e software. AffinchÈ una logistica sia sempre efficiente, al variare dei processi industriali dovr‡ variare di conseguenza, adattandosi alle nuove tecnologie per portare vantaggi alla produzione e alla gestione delle merci in magazzino. Ecco, quindi, che la logistica 4.0 mette in campo robotica avanzata, realt‡ aumentata, internet delle cose (IoT), big data, machine learning, ecc.

l corso vuole informare su come l'Unione europea (UE) abbia preso atto che fornire un'energia affidabile e conveniente ai propri cittadini Ë necessario per realizzare i suoi obiettivi per il 2030 . Uno scopo Ë trasformare il mercato dell'energia, ripensando il mercato dell'energia elettrica per attirare ulteriori investimenti. Si vedr‡ come i mercati transfrontalieri a breve termine (inclusi quelli infragiornalieri) siano essenziali per un mercato dell'elettricit‡ efficiente. Questi devono essere concepiti in previsione del futuro sistema energetico, ossia un sistema che combiner‡ flussi transfrontalieri di energia elettrica su larga scala ed elevati volumi di produzione di energie rinnovabili variabili (la loro produzione essendo selezionata dalla natura non Ë costante ) e vedremo se sar‡ in grado di fare fronte alla rapida crescita delle rinnovabili oltre alla necessit‡ di un funzionamento sicuro e stabile della rete elettrica.

Il corso vuole illustrare cosa serve per incanalare le politiche mondiali verso uno sviluppo sostenibile. Líagenda 2030 ed i suoi 17 punti base su cui riflettere per raggiungere il target della sostenibilit‡. Sicuramente al centro ci dovranno essere le persone nel senso che bisogna porre fine alla povert‡ e alla fame, in tutte le loro forme e dimensioni, e ad assicurare che tutti gli esseri umani possano realizzare il proprio potenziale con dignit‡ ed uguaglianza in un ambiente sano. Sul fronte della tutela del pianeta, bisogna essere determinati a proteggere il pianeta dalla degradazione, attraverso un consumo e una produzione consapevoli, gestendo le sue risorse naturali in maniera sostenibile e adottando misure urgenti riguardo il cambiamento climatico, in modo che esso possa soddisfare i bisogni delle generazioni presenti e di quelle future. Tutto ovviamente deve partire dalla collaborazione tra Stati. Insomma illustreremo il percorso che si Ë gi‡ avviato e capiremo in concreto come si puÚ agire per applicare i principi dellíagenda 2030.

Con questo corso vogliamo illustrare le soluzioni per i centri urbani del futuro per riuscire ad andare incontro al progetto ì100 climate-neutral and Smart Cites by 2030î e perchÈ deve partire dalla sostenibilit‡ dei centri urbani líazione verso questi obiettivi. Vedremo le azioni di ricerca e innovazione della missione che riguardano la mobilit‡ sostenibile, líefficienza energetica e il verde urbano, capiremo come alcune citt‡ partecipanti a questo progetto hanno la possibilit‡ di realizzare iniziative comuni e potenziare le sinergie con altri programmi a livello globale con un occhio di riguardo allíUnione Europea e allíItalia.

Con questo corso vogliamo illustrare la smart city cioË una soluzione al problema della sempre pi˘ crescente urbanizzazione soprattutto nei Paesi in via di sviluppo. Illustreremo le cifre del problema: densit‡ demografica, inquinamento e consumi energetici e per affrontarli la sfida delle smart city puÚ essere una soluzione e vedremo come, a che filosofia abitativa bisogna affidarsi per far sÏ che citt‡ del futuro siano inclusive, sicure e sostenibili. Capiremo perchÈ la parola díordine Ë resilienza. Vedremo perchÈ per costruire una vera Smart city Ë importante partire da uníaccurata lettura del territorio attraverso i suoi dati.

Nella pubblica amministrazione il concetto di sostenibilit‡ oggi copre aree che vanno molto al di l‡ di temi ambientali tradizionalmente riconosciuti, quali la trasformazione energetica o la mobilit‡, andando ad abbracciare anche considerazioni sociali (quali la compatibilit‡ degli impegni familiari e le aspirazioni di carriera) ed economiche (come la lotta alle disuguaglianze). Per cui quando si parla di la sostenibilit‡ a livello pubblico si intende in tutte le sue accezioni: sostenibilit‡ ambientale, certamente; ma anche economica e sociale, cosÏ come definite nel 1987 dalle Nazioni Unite. PerchÈ qui si tratta di un bene pubblico essenziale, nonchÈ strumento abilitante per il perseguimento di tutti gli altri beni pubblici in maniera efficace, stabile e duratura. Secondo tale accezione, lo sviluppo sostenibile Ë uno sviluppo che soddisfi i bisogni del presente senza compromettere la possibilit‡ delle generazioni future di soddisfare i propri.

Con questo corso vogliamo dare una panoramica generale sullíindustria del cemento e come mai si imputa a lei i maggiori livelli di emissioni di CO2. Vedremo come le imprese del settore, consapevoli del proprio ruolo nello sviluppo sostenibile, sono da sempre impegnate nella riduzione della propria impronta ambientale. In particolare, da anni investono nella ricerca sulla cattura della CO2 con interessanti progetti pilota per ottimizzarne le tecniche.

Con questo corso vogliamo introdurre il concetto di Mix energetico, cosíË e perchÈ ci riguarda tutti. Scopriremo come leggere una bolletta per comprendere quanto mix energetico Ë usato per dare energia alla nostra casa e di conseguenza qual Ë líimpatto ambientale provocato per produrre quella energia. Cosa dice la legge e che obblighi ha un produttore di energia riguardo il Mix energetico nei riguardi dellíutente finale cioË noi. Vedremo cosíË il Fuel Mix Disclouse, quella procedura che consente di calcolare la composizione del mix energetico usato dai produttori, tenendo in considerazione la tracciatura delle fonti energetiche utilizzate, le importazioni e la Garanzia díOrigine.

Con questo corso vogliamo far conoscere líenergia pelagica (o oceanica) come fonte di energia rinnovabile. Esistono diversi tipi di energia oceanica, ad esempio quella generata dalle correnti marine che puÚ muovere delle pale e creare energia meccanica, come il vento che usano le pale eoliche. Líenergia oceanica si puÚ sfruttare anche dalle maree, soprattutto dove si possono installare centrali mareomotrici. Andremo ad analizzare le diverse tipologie e processi per sfruttare questa energia. Líenergia oceanica ha il grande vantaggio di essere rinnovabile e avere un impatto minimo sullíambiente.

Con questo corso vogliamo presentare la biomassa cioË una risorsa per produrre energia in modo sostenibile. Fa parte delle fonti rinnovabili, vedremo come e quanto viene sfruttata per produrre determinate tipologie di energia. Il ruolo della comunicazione per riuscire ad individuare soluzioni per aumentare lo sviluppo della biomassa tramite la creazione di incentivi per il suo utilizzo e la rimozione degli ostacoli alla sua produzione. Vedremo quali sono le misure volte a promuovere l'utilizzo della biomassa per il riscaldamento, l'elettricit‡ ei trasporti. Affronta inoltre i dubbi sulla domanda, dei finanziamenti e della ricerca

Con questo corso illustriamo il sole e la sua applicazione pratica per produrre energia. Eí la fonte rinnovabile per eccellenza, Líenergia solare Ë una fonte energetica sostenibile e potenzialmente infinita: il sole fornisce ogni 50 minuti la quantit‡ di energia che potrebbe soddisfare il fabbisogno energetico globale di un intero anno. Esistono diverse tecnologie per catturare la potenza del sole: il solare termico, che capta il calore, e il fotovoltaico, che trasforma líirradiazione in elettricit‡. Andremo ad analizzarle per capire la loro applicazione, cosa si fa per promuoverla, se esistono incentivi.

Con questo corso vogliamo sensibilizzare e diffondere nel modo pi˘ semplice possibile líidea che la tutela del territorio e del suo patrimonio idrico per líItalia, anche in virt˘ dei cambiamenti climatici odierni, sia di fondamentale importanza- vedremo quali i 4 piani di intervento inseriti nel PNNR: rafforzare la capacit‡ previsionale degli effetti del cambiamento climatico (0,50 miliardi di euro); prevenire e contrastare gli effetti del cambiamento climatico sui fenomeni di dissesto idrogeologico e sulla vulnerabilit‡ del territorio (8,49 miliardi di euro); salvaguardare la qualit‡ dellíaria e la biodiversit‡ del territorio attraverso la tutela delle aree verdi, del suolo e delle aree marine (1,69 miliardi di euro); garantire la gestione sostenibile delle risorse idriche lungo líintero ciclo e il miglioramento della qualit‡ ambientale delle acque interne e marittime (4,38 miliardi di euro) Nelle sezioni si illustreranno le varie misure e si discutono alcuni punti critici. Il contributo cerca poi di fare luce su alcune lacune dellíintera componente, e si chiude con delle riflessioni conclusive.

Líenergia geotermica, una fonte di energia rinnovabile, ma cosíË? La geotermia sfrutta il calore presente nella crosta e nel sottosuolo del pianeta per produrre energia elettrica. Ma come Ë possibile recuperare il calore dalla Terra? Lo vedremo in questo corso. La sua caratteristica peculiare Ë che per produrla non necessita di processi di combustione e dunque contribuisce alla riduzione delle emissioni di inquinanti e di CO2 in atmosfera. Fonte di energia verde e rinnovabile per eccellenza, l'energia geotermica Ë un'energia alternativa e pulita a cui fanno da cornice non trascurabili vantaggi e vedremo quali sono, capiremo perchÈ tra le energie rinnovabili, quella geotermica concretizza la fonte che riesce a produrre la maggiore quantit‡ di elettricit‡.

Con questo corso spieghiamo le caratteristiche di una fonte rinnovabile che sfrutta il vento per produrre energia, líeolico. Quali sono le caratteristiche tecniche di una pala eolica. Cosa sono i campi eolici e le loro differenze (on-shore e off-shore). Andremo poi a scoprire che vi sono degli impianti eolici adatti alla produzione domestica di energia elettrica, sia per case singole, sia per condomini. Vedremo le tipologie principali di generatori eolici, che potremmo utilizzare per líinstallazione del nostro impianto eolico domestico: impianto eolico domestico ad asse verticale (puÚ essere una soluzione per chi abita in condomini, edifici di citt‡ con tetti piani, a falda o con piccoli terrazzi) e impianto eolico domestico ad asse orizzontale. Capiremo quale conviene di pi˘ (e soprattutto se conviene) tra le varie soluzioni proposte, cosÏ líutente potr‡ capire tra le tipologie esistenti. La durata temporale di un impianto, i costi ed i benefici. Capiremo le politiche per incentivarlo, ed il suo ruolo nella transizione ecologica

Con questo corso cercheremo di far conoscere una situazione che porta a dei problemi per líItalia, realizzare impianti di energia rinnovabile che Ë diventata una priorit‡ strategica. Tuttavia, líattuale groviglio di regole incerte e contraddittorie e il clima conflittuale tra amministrazioni centrali e territoriali lo rendono impossibile. Negli ultimi anni si Ë assistito a uníesplosione del numero di iniziative, ma ciÚ non ha trovato corrispondenza nel numero di autorizzazioni rilasciate, andremo a capire i motivi. Una delle condizioni essenziali Ë la creazione di uníadeguata capacit‡ di stoccaggio, cioË la capacit‡ di accumulare e conservare líenergia prodotta, ma non consumata immediatamente. Vedremo come nei sistemi tradizionali questo ruolo Ë svolto dagli impianti termoelettrici a gas naturale, che rimangono a disposizione della rete, mentre nei sistemi smart sono le tecnologie di stoccaggio che permettono anche agli impianti di energie rinnovabili di svolgano tale ruolo. Vedremo la loro applicazione in concreto

Con questo corso si vuole illustrare a che punto Ë in Italia la produzione energetica da fonti rinnovabili. Andremo a vedere le stime per il futuro, gli incentivi esistenti e se sono funzionali. Le differenze tra le varie regioni e territori geografici. Quali le regioni con pi˘ bassa penetrazione di impianti fotovoltaici e perchÈ. Industria e terziario sono i settori in cui pi˘ alta risulta la potenza energetica prodotta da fonte solare, dedicata allíalimentazione di grandi stabilimenti, palazzi, capannoni. Il settore domestico Ë invece quello a pi˘ alta penetrazione, con una produzione decisamente inferiore vista la taglia piccola degli impianti dedicati allíautoproduzione. Tra le strade indicate, si fa diretto riferimento allíutilizzo di aree industriali dismesse per líinstallazione di grandi impianti fotovoltaici, ma Ë fattibile? I timori di uno sfruttamento del terreno con rischio di deturpare i territori sono fondati? A che punto sono líeolico, líidroelettrico, il geotermico? Loro prospettive per il futuro.

Con questo corso andremo ad analizzare cosa sono pi˘ in dettaglio i fattori ESG. I fattori di tipo ambientale includono questioni come quelle della mitigazione dei cambiamenti climatici e della transizione verso la neutralit‡ climatica, cioË verso un'economia a emissioni zero, cosÏ come temi relativi alla salvaguardia della biodiversit‡, alla prevenzione dell'inquinamento e all'economia circolare. I fattori di tipo sociale si riferiscono a questioni relative alle disuguaglianze e all'inclusione, alle relazioni di lavoro, agli investimenti in formazione e al benessere della collettivit‡ nonchÈ al rispetto dei diritti umani. Infine, il governo societario delle istituzioni pubbliche e private ha un ruolo fondamentale nell'assicurare che considerazioni di tipo sociale e ambientale entrino nei loro processi decisionali, ad esempio attraverso le politiche di diversit‡ nella composizione degli organi di amministrazione, la presenza di consiglieri indipendenti o le modalit‡ di remunerazione dei dirigenti.